.post-body img, .post-body .tr-caption-container, .Profile img, .Image img, .BlogList .item-thumbnail img { padding: none !important; border: none !important; background: none !important; -moz-box-shadow: 0px 0px 0px transparent !important; -webkit-box-shadow: 0px 0px 0px transparent !important; box-shadow: 0px 0px 0px transparent !important; }

martedì 14 marzo 2017

Il simbolo "OM"



Vorrei spendere due parole riguardo questo simbolo tanto diffuso, nelle righe seguenti riporterò quello che mi è stato spiegato a mia volta.

Il mantra induista AUM, rappresenta la sintesi e l'essenza di ogni mantra per questo viene recitato in apertura di altri mantra.  

A

è la vita nello stato di veglia della coscienza che si muove verso l'esterno,comune a tutti gli uomini.

U

è la vita nello stato di sogno della coscienza che si muove all'interno, colui che conosce questo ottiene equilibrio.

M

è la vita nello stato di sonno della coscienza silenziosa dove la persona non ha desideri né sogni, questa è la condizione di unità.

Da qui deriva il diffuso OM, che nella disciplina yogica risulta essere il mantra più sacro, riconosciuto come il suono primordiale che ha dato origine alla creazione. Ci traghetta in un'altra dimensione, quella del silenzio, recitandolo coinvolge il respiro e la consapevolezza, poiché la sua vibrazione produce risonanza nella gabbia toracica e nel cranio toccando il livello emotivo.

Lo stato assoluto. Il puntino in alto, indica uno stato in cui la coscienza non guarda né dentro né fuori, è uno stato di pace e di quiete, il fine ultimo di tutta l'attività spirituale.
L'illusione. Il semicerchio o virgola sopra al puntino è quanto si incontra sulla strada dell'evoluzione spirituale.
Lo stato di sogno. La curva di mezzo sta tra il sonno profondo e lo stato di veglia, indica lo stato di sogno. Qui la coscienza è  volta all'interno e il sognatore esperisce un mondo dietro agli occhi chiusi.
Lo stato di veglia. Rappresentato dalla curva più larga, questo stato di coscienza è rivolto verso l'esterno e sperimenta il mondo attraverso i cinque sensi. E' il più comune stato della coscienza umana.
Lo stato di incoscienza, la curva più alta indica lo stato di sonno profondo, qui il dormiente è chiuso in sé, senza desideri né sogni.

All'inizio o alla fine di una lezione di yoga recitare insieme questo mantra è molto piacevole in quanto si crea un'energia positiva tra i presenti regalando anche qualche respiro in più di raccoglimento.