Kapalabhati
Kapala=cranio – bhati=pulire; pulizia del cranio.
Questo pranayama consiste in brevi e forzate raffiche di espirazioni di aria, seguite ogni volta da inspirazioni passive.
POSIZIONE
Qualsiasi, in piedi, sdraiati ma quelle più consigliate sono sedute a gambe incrociate
(posizione semplice, mezzo loto, loto quella più confortevole per noi).
La colonna vertebrale è ben dritta con il collo al centro e la testa in equilibrio, il volto è rilassato.
Il torace è convesso e deve rimanere immobile durante tutta la pratica.
La cinta addominale: inspirando la rilascio ed espiro subito contraendola forzatamente.
Kapalabhati è una successione rapida di espirazioni quasi brutali seguite da inspirazioni passive;
noteremo durante l’esecuzione che le ali del naso durante l’espulsione dell’aria si allargheranno,
mentre nell’inspirazione rimarranno immobili: questo è un segnale di una corretta esecuzione.
BENEFICI
La successione rapida delle espirazioni svuota totalmente i polmoni dall’aria vecchia.
Il tasso di anidride carbonica scende rapidamente.
Aumenta l’ossigeno nel sangue e stimola l’attività cellulare
(può manifestarsi con una sensazione di calore)
Viene attivato il diaframma grazie ai movimenti della cinta addominale
che respingono i visceri verso l’alto e indietro.
Tutte le viscere della cavità addominale vengono tonificate
ERRORI
Talvolta ci si concentra sulla velocità o la quantità di aria espulsa,
quello che è importante è la potenza del getto.
Non cercare di equilibrare inspirazione ed espirazione,
l’inspirazione deve durare almeno 3 volte il tempo dell’espulsione.
CONTROINDICAZIONI
Le persone affette da disturbi polmonari dovrebbero astenersi.
MA perché “PULIZIA DEL CRANIO?”
Durante l’inspirazione (quando i polmoni si gonfiano) il cervello diminuisce di volume;
al contrario nell’espirazione il cervello aumenta il suo volume;
questo è delicatamente percepibile nelle tempie.
Si può quindi dire che il cervello asseconda il ritmo respiratorio;
questo movimento di compressione e rilassamento influenza la circolazione sanguigna
e ricordiamo che il cervello è il primo divoratore di ossigeno del corpo!
Quando le espirazioni aumentano si produce un vero e proprio massaggio al cervello!
O meglio, un lavaggio del cervello!